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Corigliano-Rossano, gli onori ai caduti del 4 novembre... ma il monumento è nel degrado!

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Sono state celebrate anche a Corigliano-Rossano le “cerimonie” di commemorazione del 4 novembre, in onore dei caduti della Grande Guerra. A cento anni dalla fine del primo grande conflitto mondiale la nuova città ha reso omaggio ai caduti con due funzioni solenni, una a Corigliano e l’altra a Rossano. Entrambe nei centri storici. Riti coinvolgenti e commoventi che, come ogni anno, hanno visto in campo nell’organizzazione le Pro Loco, l’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon (Delegazione di Cosenza), l’Ordine di Santa Maria di Betlemme e l’Associazione Nazionale Carabinieri. Tutto organizzato nei minimi dettagli e - a dire il vero - come ormai consuetudine del cerimoniale, una manifestazione sublime, resa ancora più eccellente dalla presenza dei maggiori rappresentati delle Forze dell’Ordine operanti sul territorio ionico e della Sibaritide. Solo una nota stonata, quella relativa al degrado e allo stato di abbandono in cui versa l’area monumentale di Rossano. Piazza della Vittoria, nello specifico, nel centro storico bizantino. Un’area che ormai da qualche anno versa nella più totale solitudine e desolazione dove l’altare solenne degli onori ai caduti di tutte le guerre è diventato un parcheggio abusivo (e chi vi parcheggia dovrebbe solo vergognarsi), dove non c’è più un’adeguata illuminazione, dove non esiste manutenzione, dove chi passa non si accorge più della sacralità del posto. È, questo, quello che lamentano i cittadini residenti nel quartiere Tirone – Cozzo Interzati, che spesso suppliscono le carenze del Comune e come e quando possono si prendono cura degli spazi adiacenti al Monumento. E le Istituzioni cittadine? Sembrano essere interessate ad altro in questo momento. Un po’ meno al decoro di una città e di un centro storico che, al pari di quello di Corigliano, potrebbe vivere della sua bellezza antica.    
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.