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Coronavirus, la Regione prova a dare un ordine al caos dei contagi

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Ne parlavamo proprio ieri con il commissario straordinario dell'Asp di Cosenza, Giuseppe Zuccatelli (leggi anche Zuccatelli sul numero dei contagi: «Ufficiali i dati della Regione»), che in qualche modo anticipava quello che conferma oggi la Regione: i dati ufficiali del contagio in Calabria sono quelli che vengono comunicati ogni giorno alle 17 dal Dipartimento Salute. E il dipartimento salute, in una nota giunta anche a seguito delle sollecitazioni dell'Ordine dei Giornalisti della Calabria, spiega anche come avviene il meccanismo della raccolta e trasmissione dei dati. «Alle ore 15.00 di tutti i giorni - spiegano dal dipartimento diretto da Antonio Belcastro - le Regioni devono trasmettere i dati aggiornati al Dipartimento Nazionale Protezione Civile ed al Ministero della Salute. Il report regionale, pertanto, ripartito per provincia è aggiornato alle ore 14.30. In alcune occasioni - spiegano - si è verificato che le singole aziende del SSR fornissero dati a livello provinciale che non corrispondevano a quelli forniti dalla Regione nel suo bollettino: ciò avveniva in quanto al dato fornito per la comunicazione alla Protezione Civile Nazionale venivano sommati anche i numeri del contagio (esiti tamponi, decessi, guariti) pervenuti dopo la comunicazione delle ore 15.00. Ciò ha creato in più di un'occasione confusione nella comunicazione dei dati. Da qui la necessità di avere una comunicazione univoca e coerente con quanto divulgato a livello regionale e a livello nazionale. L'obiettivo è quello di rendere un servizio alla comunità, informarla correttamente. Mai come in questa occasione ci preme sottolineare l'importanza del dato: non il numero in sé, ma ciò che rappresenta in questo momento delicato di emergenza». E fin qui, nulla da eccepire. Lo aveva spiegato anche Zuccatelli - dicevamo -  il processo dei tamponi è in progress costante. E quindi i dati del pomeriggio possono differire (come sempre avviene) con quelli che le Asp diramano poi alla sera. Ma in tutto questo ragionamento, però, rimane sempre qualche dubbio. Perché i conti continuano a non tornare. Se è vero che il conteggio dei dati pomeridiani viene calcolato nel bollettino del giorno successivo, è altrettanto vero che - ad esempio - proprio nel bollettino di ieri mancavano otto contagiati (risultati l'altro ieri) nel computo della provincia di Cosenza (234 nel bollettino dell'Asp di giorno 6 contro i 226 nel bollettino regionale). Che fine abbiano fatto questi 8 contagiati nessuno lo sa. In qualunque caso si spera che da oggi i numeri possano essere più chiari e definitivi. E per questo, in sintonia con il Presidente dell'Ordine dei giornalisti, la Regione ha ritenuto di stabilire un nuovo criterio di informazione. Che è il seguente: «Le aziende trasmettono il dato al Dipartimento Salute entro le ore 14.30. Il Dipartimento trasmette il report al Dipartimento Nazionale Protezione Civile ed al Ministero della Salute alle ore 15.00. Le aziende sanitarie comunicano il dato relativo al territorio di propria competenza alle ore 18.00, avendo cura di verificare che lo stesso dato sia coerente con quanto comunicato al Dipartimento alle ore 14.30. Il dato dovrà, quindi, cristallizzarsi alle ore 14.30 di ogni giorno; qualsiasi ulteriore aggiornamento dopo tale ora, sarà riportato nel bollettino del giorno successivo».
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.