4 anni fa:Greco (Idm): «Lo stato dimentica i comuni del Sud. Serve un nuovo patto»
4 anni fa: Stasi su caso Hub Vaccinale Parabrillia chiede una riorganizzazione delle prenotazioni
4 anni fa:Trebisacce, presentata proposta di legge per l’istituzione dell’Asl nell’area Sibaritide-Pollino
4 anni fa:Rota Greca, smaltimento illecito rifiuti da demolizione: due persone denunciate
4 anni fa:Covid, nella Sibaritide-Pollino 9 nuovi casi in 48 ore
4 anni fa:Ripartono gli eventi al Castello Svevo: ecco tutta la programmazione
4 anni fa:Premio Nazionale delle Arti: il Conservatorio di Cosenza organizza le prove per la sezione percussioni
4 anni fa:Incendio a Trebisacce, è andata totalmente distrutta un'abitazione
4 anni fa:Castrovillari, all’Ipsia “Leonardo da Vinci” presentate innovazioni in campo odontotecnico
4 anni fa:Malato di tubercolosi da 5 giorni isolato nel Pronto soccorso del "Giannettasio". In Calabria non c'è un posto

Covid, tamponi su tutti i dipendenti della Provincia. Iacucci: «Siamo preoccupati»

1 minuti di lettura
Sono stati effettuati 282 tamponi ai dipendenti della Provincia di Cosenza, compresi gli operatori esterni e i percettori di mobilità in deroga. Al lavoro da stamattina, all’interno del Palazzo della Provincia, l’Unità speciale di continuità assistenziale (USCA) dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza per sottoporre il personale a test molecolare, dopo il caso di un dipendente risultato nei giorni scorsi positivo al Covid-19. «Ringrazio il responsabile della task force dell’Asp di Cosenza Mario Marino e il dottor Sisto Milito per la disponibilità e la rapidità che hanno avuto nel rispondere alla nostra richiesta. Ringrazio anche le dottoresse Serena Gervasi e Stefania Raimondo che oggi hanno effettuato i tamponi. Uno screening necessario – afferma il presidente della Provincia Franco Iacucci - per tutelare la salute di tutti i dipendenti e dei cittadini che ogni giorno vengono a contatto con loro». La situazione in provincia di Cosenza, così come in tutta la nostra regione, non è delle più rosee. In queste ore, in particolare, i Comuni di Celico e Casali del Manco stanno vivendo momenti di preoccupazione a causa dell’aumento dei contagi che hanno portato all’istituzione della zona rossa. Così come altri Comuni dell’Alto Tirreno e della Presila stanno lavorando notte e giorno per cercare di contenere la diffusione del virus. «Siamo vicini alle comunità che stanno vivendo un momento molto delicato. Serve ora - conclude Iacucci - la collaborazione e l’aiuto di tutti, il grande senso di responsabilità dei cittadini ci aiuterà a uscire da questa emergenza».
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.