4 anni fa:Greco (Idm): «Lo stato dimentica i comuni del Sud. Serve un nuovo patto»
4 anni fa:Trebisacce, presentata proposta di legge per l’istituzione dell’Asl nell’area Sibaritide-Pollino
4 anni fa:Premio Nazionale delle Arti: il Conservatorio di Cosenza organizza le prove per la sezione percussioni
4 anni fa:Ripartono gli eventi al Castello Svevo: ecco tutta la programmazione
4 anni fa:Castrovillari, all’Ipsia “Leonardo da Vinci” presentate innovazioni in campo odontotecnico
4 anni fa:Rota Greca, smaltimento illecito rifiuti da demolizione: due persone denunciate
4 anni fa: Stasi su caso Hub Vaccinale Parabrillia chiede una riorganizzazione delle prenotazioni
4 anni fa:Malato di tubercolosi da 5 giorni isolato nel Pronto soccorso del "Giannettasio". In Calabria non c'è un posto
4 anni fa:Incendio a Trebisacce, è andata totalmente distrutta un'abitazione
4 anni fa:Covid, nella Sibaritide-Pollino 9 nuovi casi in 48 ore

Flavio Stasi: le infrastrutture vanno fatte senza se e senza ma

1 minuti di lettura

A chi propone il regionalismo differenziato come arma per dividere ulteriormente il Paese, rispondiamo che oggi il Sud e la nostra Provincia hanno amministratori che vogliono competere positivamente non solo col Centro e col Nord Italia ma con il resto dell’Unione Europea. A patto, però, che ci vengano garantite le condizioni per farlo. I contratti istituzionali di sviluppo (CIS) potrebbero essere uno strumento utilissimo in questa direzione, se si lascia che siano i territori a decidere gli investimenti strategici liberi dalla burocrazia.

 È quanto ha dichiarato il Sindaco Flavio Stasi intervenendo all’incontro dal titolo Sud, scommessa nazionale. I contratti Istituzionali di Sviluppo: opportunità di crescita, tra sindaci, forze sociali e produttive del territorio con il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano, promosso dal Presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci ed ospitato stamani (lunedì 9) nella Sala del Consiglio.

 Quello di oggi – ha detto, ringraziando il Presidente Iacucci per l’opportunità – rappresenta un altro incontro importante dopo quello nei giorni scorsi a Roma con il Ministro Speranza, un segnale che come sindaci calabresi non possiamo non cogliere.

 La Calabria – ha proseguito il Sindaco rivolgendosi al Ministro – va collegata al resto d’Italia. E non basta un Frecciargento, per il quale ho visto i miei concittadini piangere, per esservi saliti la prima volta! Gli investimenti in infrastrutture vanno realizzati senza se e senza ma, al di fuori di logiche di profitto. E mi riferisco – ha scandito – sia a quelle fisiche, sia soprattutto a quelle immateriali. Puntiamo ad un contratto istituzionale di sviluppo basato sulla valorizzazione del nostro straordinario patrimonio culturale ed identitario da mettere in rete, da Roseto a Terravecchia, passando da Sibari, dal nostro Castello Ducale al Codex Purpureus Rossanensis.

 Oppure puntiamo sul futuro, su infrastrutture tecnologiche e sulla ricerca innovativa, che non risentono di barriere fisiche e per le quali la Calabria può offrire il grande know-how di decine di giovani laureati preparati ed ambiziosi, dimostrando che questa terra ha imparato a guardare al domani senza attenderlo, ma anticipandolo, così come stanno facendo altre realtà come Matera.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.