4 anni fa:Covid, nella Sibaritide-Pollino 9 nuovi casi in 48 ore
4 anni fa:Malato di tubercolosi da 5 giorni isolato nel Pronto soccorso del "Giannettasio". In Calabria non c'è un posto
4 anni fa:Ripartono gli eventi al Castello Svevo: ecco tutta la programmazione
4 anni fa: Stasi su caso Hub Vaccinale Parabrillia chiede una riorganizzazione delle prenotazioni
4 anni fa:Incendio a Trebisacce, è andata totalmente distrutta un'abitazione
4 anni fa:Trebisacce, presentata proposta di legge per l’istituzione dell’Asl nell’area Sibaritide-Pollino
4 anni fa:Premio Nazionale delle Arti: il Conservatorio di Cosenza organizza le prove per la sezione percussioni
4 anni fa:Greco (Idm): «Lo stato dimentica i comuni del Sud. Serve un nuovo patto»
4 anni fa:Castrovillari, all’Ipsia “Leonardo da Vinci” presentate innovazioni in campo odontotecnico
4 anni fa:Rota Greca, smaltimento illecito rifiuti da demolizione: due persone denunciate

Longobucco, oltre 2000 ettari di bosco distrutti. Vergogna!

1 minuti di lettura
Proseguono gli incendi nella zona di monte Paleparto, nel territorio di Longobucco. E’ inutile che Comune e Calabria Verde continuino a dire che si sta facendo il possibile. Se è vero questo, allora due sono le questioni: o siamo in carenza di personale o siamo in presenza di una forte e conclamata incapacità a saper gestire le emergenze. Si parla di prevenzione, è vero. Ma questa è una parola sconosciuta alle moderne amministrazioni, a qualsiasi livello. La manutenzione delle strade di montagna e dei boschi non esiste da decenni. Una volta finita l’opera di rimboschimento della Sila, sul finire degli anni ‘50 e gli anni ‘60, da allora in poi per la montagna è iniziato il lungo declino. Non c’è manutenzione. E i risultati, poi, sono quelli cui stiamo assistendo in questi giorni.
LONGOBUCCO, OLTRE 2000 ETTARI DI BOSCO DISTRUTTI
Ricordiamo che siamo al 22° giorno di incendio in zona Paleparto. Mai sia era dimostrata tanta incapacità nella gestione e nelle operazioni di spegnimento di un incendio boschivo. Calabria Verde ne tragga le dovute conseguenze. Anzi, lo facciano la Regione Calabria e il Presidente Mario Oliverio. Invece di fare intervenire l’Esercito Italiano (ma cosa li teniamo a fare questi nostri giovani m ilitari nelle caserme? Non siamo forse in presenza, in questo caso, di una catastrife naturale di portata immane? I militari li facciamo intervenire solo in occasione dei terremoti?), si continua a concischiare. Pochissimi uomini, per giunta nella maggior parte dei casi manco preparati a dovere, e pochissimi mezzi aerei. Il risultato è questo: oltre 2000 ettari di bosco andati in fumo. Distrutti. E dire che all’inizio il fuoco era gestibile. Lo hanno fatto diventare ingestibile. Si dovrebbero soltanto vergognare, i nostri amministratori regionali e di Calabria Verde. Bravi soltanto a fare parole. Siete delle nullità. Ne abbiamo, purtroppo, le prove. Fonte: La Provincia di Cosenza 
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.