4 anni fa:Rota Greca, smaltimento illecito rifiuti da demolizione: due persone denunciate
4 anni fa:Ripartono gli eventi al Castello Svevo: ecco tutta la programmazione
4 anni fa:Trebisacce, presentata proposta di legge per l’istituzione dell’Asl nell’area Sibaritide-Pollino
4 anni fa:Covid, nella Sibaritide-Pollino 9 nuovi casi in 48 ore
4 anni fa:Castrovillari, all’Ipsia “Leonardo da Vinci” presentate innovazioni in campo odontotecnico
4 anni fa:Greco (Idm): «Lo stato dimentica i comuni del Sud. Serve un nuovo patto»
4 anni fa: Stasi su caso Hub Vaccinale Parabrillia chiede una riorganizzazione delle prenotazioni
4 anni fa:Premio Nazionale delle Arti: il Conservatorio di Cosenza organizza le prove per la sezione percussioni
4 anni fa:Malato di tubercolosi da 5 giorni isolato nel Pronto soccorso del "Giannettasio". In Calabria non c'è un posto
4 anni fa:Incendio a Trebisacce, è andata totalmente distrutta un'abitazione

Nuova statale 106: vogliono bloccare a tutti i costi

1 minuti di lettura

Un nuovo ricorso al TAR - il secondo dopo quello presentato un anno fa - è stato sottoscritto  da chi è contrario al progetto della nuova statale 106 tra Sibari e Roseto Capo Spulico (Megalotto 3). Questa volta però - come si legge in una nota stampa dell'Associazione Basta vittime sulla strada statale 106 - "il nuovo ricorso è firmato solo da 4 gatti (per la verità sono in 5), che sono anche firmatari del primo ricorso, quello di un anno fa. Si tratta dell'Avv. Rinaldo Chidichimo, Vincenzo Lacanna, Vittoria Rizzo, Antonio Lachera, Santa Caterina Bosco. Quest’ultimi sono rappresentati e difesi dall'Avv. Marcello Clarich; che, come è noto, figura tra gli avvocati fiduciari dell’Anas Spa.

Vanta inoltre, nel suo prestigioso curriculum, importanti incarichi tra cui la Presidenza della Fondazione del Monte dei Paschi di Siena, Membro del Consiglio di Amministrazione dell’ACRI (Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio Spa) e Membro del Comitato di Sorveglianza della Banca Network Investimenti S.p.A., in Amministrazione Straordinaria; giusto per fare qualche esempio. L’Associazione è basita dall’atteggiamento – seppur legittimo – di 4 gatti, proprietari terrieri, contrari alla realizzazione del Progetto del Megalotto 3. Un progetto di 1,3 miliardi di euro, che permetterà alla Calabria di ottenere finalmente 38 chilometri di Nuova S.S.106: attesi da circa un secolo e fondamentali per l’interesse generale del Paese.

NUOVA STATALE 106, ASSOCIAZIONE BASTA VITTIME NEGATIVAMENTE COLPITA DAL SILENZIO DI TONINELLI SULL'OPERA

Allo stesso tempo l’Associazione è negativamente colpita dal silenzio del Ministro Toninelli che dura ormai da mesi sull’opera. E che – fino ad oggi – sul progetto non è stato capace di esprimere parole ed impegni chiari; anche perché – come è noto – contro l’attuale progetto del Megalotto 3 si sono schierati apertamente i parlamentari del M5S Morra, Abate, Forciniti, Sapia e Scutellà. I quali, nel silenzio assoluto ed imperante ormai calato sull’opera non smettono di agire in funzione del loro obiettivo: “fermare il treno in corsa”.

A questo quadro inquietante si uniscono le dimissioni del Presidente dell’Anas Spa Armani. Una importante figura che fin qui si era prodigata non poco per la realizzazione del Progetto del Megalotto 3. L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” pertanto intende ribadire la scelta di continuare ad informare i cittadini sulle vicende che riguardano il Progetto di ammodernamento della S.S.106 tra Sibari e Roseto, denunciando tutto ciò che ostacolerà l’avvio dei lavori, affinchè tutti, nessuno escluso, possano comprendere come operano quanti, ad ogni livello, sono contrari all’interesse generale e s’impegnano per difendere gli interessi personali di pochi.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.