4 anni fa:Greco (Idm): «Lo stato dimentica i comuni del Sud. Serve un nuovo patto»
4 anni fa:Ripartono gli eventi al Castello Svevo: ecco tutta la programmazione
4 anni fa:Rota Greca, smaltimento illecito rifiuti da demolizione: due persone denunciate
4 anni fa: Stasi su caso Hub Vaccinale Parabrillia chiede una riorganizzazione delle prenotazioni
4 anni fa:Premio Nazionale delle Arti: il Conservatorio di Cosenza organizza le prove per la sezione percussioni
4 anni fa:Malato di tubercolosi da 5 giorni isolato nel Pronto soccorso del "Giannettasio". In Calabria non c'è un posto
4 anni fa:Trebisacce, presentata proposta di legge per l’istituzione dell’Asl nell’area Sibaritide-Pollino
4 anni fa:Covid, nella Sibaritide-Pollino 9 nuovi casi in 48 ore
4 anni fa:Incendio a Trebisacce, è andata totalmente distrutta un'abitazione
4 anni fa:Castrovillari, all’Ipsia “Leonardo da Vinci” presentate innovazioni in campo odontotecnico

De Magistris: «Malaffare e sanità, ridaremo servizi e speranza ai calabresi»

1 minuti di lettura

CATANZARO - La pandemia, secondo Luigi De Magistris, con tutte le inefficienze del sistema sanitario, fa emergere in modo evidente tutte le conseguenze di anni di colpevoli silenzi, di collusioni, di affari torbidi giocati sulle spalle delle calabresi e dei calabresi.

«La Sanità calabrese – scrive il candidato alla presidenza della Regione - è stata trasformata da apparati conniventi e corrotti in una mangiatoia, alla quale si sono rivolti soggetti che disprezzano questa terra e chi la abita e che hanno consentito di accumulare, per il solo territorio di Reggio Calabria, un buco che potrebbe essere di addirittura un miliardo di euro. Una cifra da fare tremare i polsi, una cifra per la quale gridano giustizia -una per una- le persone che ad oggi  non hanno servizi, non hanno assistenza, non possono godere dell'articolo 32 della Costituzione, che dice "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti". È in nome della Costituzione che ho dato, do e darò tutte le mie energie per ristabilire il Diritto alla Salute in Calabria».

L’attuale Sindaco di Napoli promette: «Farò questo insieme a tutte quelle persone libere, competenti, coraggiose e oneste che non possono più vedere la Calabria ostaggio di apparati massomafiosi che hanno trasformato spesa pubblica sanitaria nel proprio bancomat. Farò questo insieme a tutti quei professionisti, operatori, lavoratrici e lavoratori della Sanità calabrese che sono i più e che non possono e non devono vedere la propria professionalità mortificata dalle connivenze di gente senza scrupoli».

 

Carmine Milieni
Autore: Carmine Milieni