4 anni fa: Stasi su caso Hub Vaccinale Parabrillia chiede una riorganizzazione delle prenotazioni
4 anni fa:Covid, nella Sibaritide-Pollino 9 nuovi casi in 48 ore
4 anni fa:Trebisacce, presentata proposta di legge per l’istituzione dell’Asl nell’area Sibaritide-Pollino
4 anni fa:Greco (Idm): «Lo stato dimentica i comuni del Sud. Serve un nuovo patto»
4 anni fa:Rota Greca, smaltimento illecito rifiuti da demolizione: due persone denunciate
4 anni fa:Ripartono gli eventi al Castello Svevo: ecco tutta la programmazione
4 anni fa:Incendio a Trebisacce, è andata totalmente distrutta un'abitazione
4 anni fa:Premio Nazionale delle Arti: il Conservatorio di Cosenza organizza le prove per la sezione percussioni
4 anni fa:Castrovillari, all’Ipsia “Leonardo da Vinci” presentate innovazioni in campo odontotecnico
4 anni fa:Malato di tubercolosi da 5 giorni isolato nel Pronto soccorso del "Giannettasio". In Calabria non c'è un posto

Sanità in Calabria, Saccomanno (Lega) difende Spirlì e Longo: «Disfunzioni ereditate»

1 minuti di lettura

CATANZARO - «Il rafforzamento della struttura del Commissario alla Sanità deve, adesso, far correre questo per la somministrazione del vaccino. Longo deve far di più e deve meglio organizzare la macchina per una veloce, capillare e radicata distribuzione del vaccino. Finora ci sono state tante carenze sia di fornitura che di erogazione. Adesso, però, non possono più accamparsi scuse o altro».

È quanto afferma Giacomo Francesco Saccomanno, commissario regionale della Lega che aggiunge: «La Calabria ha necessità di uscire dagli ultimi posti e cominciare, seriamente, a volare. L’aumento delle persone positive e le condizioni di difficoltà degli ospedali sono una evidenza che non può essere più tollerata ed ognuno deve fare la sua parte sino in fondo, assumendosene le relative responsabilità. È necessario comprendere che per la sanità calabrese e per la somministrazione del vaccino la competenza è esclusiva del Commissario e che, quindi, ogni successo o meno non può che essere affiancato alla sua persona ed alla sua organizzazione».

«Il presidente Spirlì – spiega - ha fornito ogni possibile collaborazione al Commissario Longo e, quindi, bisogna dare atto che sono state messe a disposizione delle stesse rilevanti risorse umane, ma la gestione (a causa di evidenti e storiche carenze di personale) non è stata delle migliori. Ora, però, è necessario ed indispensabile correre il più velocemente possibile. La Calabria non può permettersi e tollerare altre disfunzioni».

«A chi critica l’operato del Commissario Longo e del Presidente Spirlì – continua - è sufficiente rispondere che il disastro nella sanità è una pesante eredità ricevuta dalle passate amministrazioni e, in particolare, dai ripetuti e fallimentari commissariamenti che hanno aggravato la situazione invece di migliorarla, costringendo migliaia di calabresi ad andare a curarsi fuori regione, con un pesante deficit a carico della Calabria di oltre 300 milioni di euro annui».

«Ora è il momento di lavorare tutti assieme per portare a compimento la campagna vaccinale e consentire una normale ripresa di vita. Ecco la necessità che si vada avanti con competenza, organizzazione, condivisione e collaborazione. Questo è quello che ha fatto finora il Presidente Spirlì nell’interesse dei calabresi, e, quindi, con una maggiore condivisione e con la necessaria fornitura delle dosi certamente la situazione migliorerà».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.