4 anni fa:Covid, nella Sibaritide-Pollino 9 nuovi casi in 48 ore
4 anni fa:Ripartono gli eventi al Castello Svevo: ecco tutta la programmazione
4 anni fa:Incendio a Trebisacce, è andata totalmente distrutta un'abitazione
4 anni fa:Premio Nazionale delle Arti: il Conservatorio di Cosenza organizza le prove per la sezione percussioni
4 anni fa:Castrovillari, all’Ipsia “Leonardo da Vinci” presentate innovazioni in campo odontotecnico
4 anni fa:Rota Greca, smaltimento illecito rifiuti da demolizione: due persone denunciate
4 anni fa:Trebisacce, presentata proposta di legge per l’istituzione dell’Asl nell’area Sibaritide-Pollino
4 anni fa: Stasi su caso Hub Vaccinale Parabrillia chiede una riorganizzazione delle prenotazioni
4 anni fa:Malato di tubercolosi da 5 giorni isolato nel Pronto soccorso del "Giannettasio". In Calabria non c'è un posto
4 anni fa:Greco (Idm): «Lo stato dimentica i comuni del Sud. Serve un nuovo patto»

Rosa Silvana Abate: «Bene ha fatto Corigliano Rossano a mettere al lavoro i percettori del reddito di cittadinanza»

2 minuti di lettura

La Senatrice del Movimento 5 Stelle si dice entusiasta per la decisione assunta dal Primo Cittadino Flavio Stasi

«Anche in Calabria, a Corigliano-Rossano, i percettori del Reddito di Cittadinanza al lavoro per la collettività». Con queste parole la Senatrice Rosa Silvana Abate saluta il progetto pilota-esempio per tutti gli altri comuni della Provincia e dell’intera Regione. «Comunico con piacere che, seppur non amministrato da un sindaco del Movimento 5 Stelle, anche il Comune di Corigliano-Rossano ha individuato e approvato il catalogo dei Progetti Utili alla Collettività (PUC) per rendere “attivi” 971 dei 1170 beneficiari di Reddito di Cittadinanza residenti nel territorio comunale». A dare comunicazione, nei giorni scorsi, dell’approvazione della misura sono stati il sindaco Flavio Stasi, l’Assessore alla Città della Cultura e della Solidarietà, Donatella Novellis, e l’Assessore alle Politiche per il lavoro, Tatiana Novello. «Le mansioni che svolgeranno i beneficiari del RdC, fortemente voluto dal M5S, riguarderanno: Patti per il lavoro ed inclusione sociale, dal supporto nell’organizzazione e gestione di eventi al riordino del patrimonio librario e al controllo di sale lettura e biblioteche (cultura); dall’attività di supporto domiciliare alle piccole manutenzioni domestiche per le persone anziane e/o con disabilità (sociale); dalla riqualificazione dei percorsi paesaggistici al supporto nell’organizzazione e gestione di giornate per la sensibilizzazione dei temi ambientali, nella riqualificazione di aree verdi, litorali e spiagge e nella manutenzione di percorsi collinari e montani (ambiente); manutenzione dei giochi per bambini nei parchi e nelle aree attrezzate, pulizia dei cortili scolastici, rimozione dei graffiti dagli edifici pubblici (tutela dei beni comuni)». La Senatrice pentastellata sottolinea che i soggetti individuati verranno utilizzati in progetti strutturati in coerenza con le competenze professionali, con quelle acquisite anche in altri contesti ed in base agli interessi e alle propensioni dei singoli beneficiari, e dovranno garantire, per ora, almeno otto ore settimanali di lavoro. «Su un totale di 1170 beneficiari, a Corigliano-Rossano, che ricordo essere la terza città della Calabria per dimensione nata da pochi mesi per fusione tra le città di Corigliano e Rossano, sono 971 quelli che saranno impiegati in 4 dei 6 ambiti previsti: ambientale, culturale, sociale e a tutela dei beni comuni. Ho anche appreso che il costo stimato per la realizzazione dei progetti che saranno attivati con il concorso del terzo settore sarà di oltre 162 mila euro. Una scelta importante che fa vedere alcune delle applicazioni del Reddito di Cittadinanza. Speriamo che, dopo questo anno difficile a causa del Covid-19, questo strumento possa essere sfruttato a pieno e dimostrare come esso sia stato concepito per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro e non sia, invece, come qualcuno dice, una misura assistenziale. È per questo motivo che auspico che questo di Corigliano-Rossano serva da progetto pilota-esempio per tutti gli altri comuni della Provincia e dell’intera Regione».  
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.