4 anni fa:Ripartono gli eventi al Castello Svevo: ecco tutta la programmazione
4 anni fa:Covid, nella Sibaritide-Pollino 9 nuovi casi in 48 ore
4 anni fa:Trebisacce, presentata proposta di legge per l’istituzione dell’Asl nell’area Sibaritide-Pollino
4 anni fa:Greco (Idm): «Lo stato dimentica i comuni del Sud. Serve un nuovo patto»
4 anni fa:Incendio a Trebisacce, è andata totalmente distrutta un'abitazione
4 anni fa:Malato di tubercolosi da 5 giorni isolato nel Pronto soccorso del "Giannettasio". In Calabria non c'è un posto
4 anni fa:Premio Nazionale delle Arti: il Conservatorio di Cosenza organizza le prove per la sezione percussioni
4 anni fa:Rota Greca, smaltimento illecito rifiuti da demolizione: due persone denunciate
4 anni fa: Stasi su caso Hub Vaccinale Parabrillia chiede una riorganizzazione delle prenotazioni
4 anni fa:Castrovillari, all’Ipsia “Leonardo da Vinci” presentate innovazioni in campo odontotecnico

Terremoto centro Italia, l'alto Jonio si mobilita per le popolazioni colpite

1 minuti di lettura
L’Italia dei 1.000 campanili, solidale e generosa, si mobilita per essere vicina concretamente alle popolazioni colpite dal terremoto. E parte proprio dai paesi più piccoli di cui è costellato l’Alto Jonio la gara di solidarietà verso quei piccoli paesi che, impegnati a difendere la propria identità storica e culturale, rischiano di essere cancellati dalla carta geografica da un sisma devastante che si è accanito proprio contro paesi minuscoli carichi di storia e di tradizioni popolari, come per esempio Amatrice. Il primo paese a mobilitarsi per una raccolta fondi è stato Rocca Imperiale dove il sindaco Ranù ha mobilitato la Misericordia e lo staff de “Il Federiciano” per sostenere le popolazioni colpite dal terremoto attivando una raccolta fondi allertando un gazebo in Piazza Giovanni XXIII. Da Rocca a Nocara, dove il sindaco Trebisacce, oltre a promuovere una gara di solidarietà, ha scritto una bella lettera al sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi per esprimere vicinanza e solidarietà. «Oggi più che mai – ha scritto il sindaco di Nocara – Amatrice e gli altri piccoli comuni devastati dal sisma non possono essere “comuni dimenticati”. Le Istituzioni – ha aggiunto Trebisacce - devono perciò porre in essere tutte le iniziative necessarie per ridare dignità alle popolazioni locali ferite gravemente dal terremoto che si è accanito contro di loro». Ma la gara di generosità, grazie anche alla forza del web, ha contagiato tutti i paesi dell’Alto Jonio che hanno intrapreso una vera e propria gara collettiva raccogliendo fondi e destinando una valanga di beni primari alla Confraternita Misericordia di Trebisacce, sempre pronta a soccorrere le popolazioni colpite da calamità naturali. Da segnalare infine l’iniziativa della “UIL Servizi” di Trebisacce che ha deciso di raccogliere beni primari presso la propria sede di Viale Europa e quella del Circolo del PD di Villapiana che, invitando tutti a mettere al bando le chiacchiere ha proposto di associare una raccolta fondi agli eventi in programma in questi giorni.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.